Biografia

Ang

Angelo Augusto Montorio (Melzo, 25 aprile 1981) Pittore con influenze surrealiste e di street art.

Ha tenuto numerose mostre collettive e personali nella provincia di Milano.
Selezionato nel 2018 come “Artista del Nuovo Rinascimento” partecipa al Festival del Nuovo Rinascimento 2019/2020 presso il Museo Mumi di Milano e Villa Tittoni di Desio.

Nel 2020 espone alla Mostra d’Arte Contemporanea al Palazzo dei Rolli Salluzzo a Genova, per il Premio Paris Art Expo presso la Galleria Thuillier di Parigi e nell’ ottobre 2021 alla Libreria Bocca in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano. Di paripasso cresce l’interesse per l’artista e la sua opera da parte della critica con pubblicazioni in vari progetti editoriali.

Testo critico

Angelo Augusto Montorio, in arte ANG, frequenta le tele con la mano sapiente del tatuatore. Trasfigurando la sua professione in arte, ANG riconnette stili moderni a tecniche tradizionali, riannoda i fili di un inconscio in cui la dimensione onirica è dominante sulla razionalità cosciente. Estetica del sogno, la poetica dell’artista di Melzo è, simultaneamente, estetica della carne e del corpo: nemico delle astrazioni e dei concettualismi, ANG ricerca la potenza dell’invisibile nei corpi cui dà vita e si proietta nella ricerca del corporeo negli interstizi più misteriosi e apparentemente “eterei” del cosmo. Il viaggio nel sogno e nella carne assurge così a stile artistico compiuto, in cui la percezione aptica – relativa cioè al senso del tatto – diviene prevalente rispetto alla contemplazione disinteressata. Si palesano così, sulle tele dell’artista, crittografie e labirinti segnici in cui mondi di senso si fanno e disfanno. Lo stesso accade agli stili d’avanguardia, che ANG percorre per farli collassare su se stessi: cubismo, surrealismo, astrattismo, street art reclamano porzioni di tela ma infine sono sussunti sotto l’energia della poetica della carne.

Luca Siniscalco

Opera rappresentativa

Ang

Foglia

Olio su foglia naturale

42 x 51 cm